Hotel business plan
Hotel business plan
Cerchi finanziamenti per aprire un nuovo hotel?
Prepara OGGI la mappa per raggiungere il tuo sogno.
Finalmente, dopo anni di lavoro e speranze hai deciso di realizzare il sogno di aprire il tuo hotel. Hai esperienza, passione e sei convinto che riuscirai ad offrire un servizio eccellente ai tuoi clienti. Puoi immaginare l’atmosfera, gli arredamenti, hai pensato perfino al colore delle lenzuola..
Certo, so anche io come vanno a finire molte di queste storie…: “ti servirebbero fondi ma le banche han chiuso i rubinetti e prestano soldi solo a chi li ha”. Se sapessi quante richieste di preventivo ho ricevuto in questi anni da nuove società che non hanno mai aperto, capiresti che non è solo per aiutare il prossimo che scrivo questo articolo…
Quello che voglio fare oggi è raccontarti un altro pezzo della storia che molti non conoscono, dimenticano o fingono di dimenticare. Perché è vero che “le banche han chiuso i rubinetti e prestano soldi a chi li ha” ma, a onor del vero,
li prestano anche a chi dimostra di poterli restituire.
Proprio così, le banche comprano e vendono soldi e come tutte le aziende hanno bisogno di clienti. Quindi, se pensano di poter rientrare di un prestito, hanno tutto l’interesse a concederlo per guadagnare gli interessi.
Certo non basta presentarsi allo sportello e dire “sono onesto, volenteroso e ho sempre lavorato nel settore”. A dire la verità tutto questo è completamente inutile per l’esito della richiesta.
C’è però qualcosa di concreto che puoi fare subito per dimostrare di avere le giuste basi imprenditoriali, ottenere credibilità e con essa i soldi che ti servono…
E’ ora di preparare un business plan.
Il business plan è la mappa per l’apertura ed è fondamentale perché rappresenta lo schema di tutte le idee che hai in mente, tuttavia la maggior parte degli imprenditori si blocca su questo punto.
Molti sottovalutano l’importanza di un piano dettagliato, altri non trovano il tempo o semplicemente non sono capaci di farlo. Il problema è che fino a quando non avrai un business plan non troverai MAI investitori disposti a finanziare il tuo progetto e, a meno che tu non abbia gia tutti i soldi che ti servono, il tuo sogno è destinato a rimanere nel cassetto.
Credimi, questa è veramente la principale causa di fallimento dei nuovi progetti imprenditoriali. Prima ancora della burocrazia, della concorrenza e della tassazione, è l’aspirante imprenditore a sabotare se stesso per mancanza di un piano efficace.
In realtà non è difficile fare un buon business plan. Si tratta semplicemente di una sintesi strutturata della tua idea. Purtroppo molti tendono ad includere nel piano tutto ciò che riguarda il loro concetto di hotel e questo si traduce in qualcosa di più simile ad un romanzo che a un progetto imprenditoriale.
La chiave è proprio questa, sapere cosa è utile e cosa non è utile per un business plan. Te lo ripeto in maniera più semplice:
“un business plan è un mappa chiara per raggiungere il successo”.
L’obiettivo è coinvolgere e convincere i potenziali investitori, fornendo solo le informazioni utili per il raggiungimento dei risultati e guidarli lungo il percorso esatto che hai definito nella tua mappa.
Una delle sfide principali è trasmettere un messaggio convincente già nella prima pagina. Banche e investitori vagliano decine di richieste ogni giorno ed è essenziale che possano comprendere rapidamente il piano, senza leggere l’intero documento.
Per essere ancora più preciso ho messo insieme 10 punti fondamentali che puoi usare per preparare il tuo business plan:
1. Executive Summary
Questo punto si compone in due parti :
• Missione: è un introduzione di una riga (non 2 righe o un paragrafo). Descrizione dell’essenza dell’hotel. Spiega perché nasce e come soddisfa un esigenza attualmente insoddisfatta. Esempio: “uno shopping hotel che offre ai clienti il servizio di personal shopper in prossimità di un outlet importante”.
• Obiettivi: cosa speri di ottenere? Esempio: “raggiungere un occupazione annua del 90 %”.
2. Analisi Società
Informazioni più dettagliate su cosa caratterizza il tipo di servizio proposto dall’hotel.
3. Analisi di mercato
Informazioni sulle attuali tendenze di settore e sullo stato dello specifico mercato e come questo influenzerà l’hotel. Questo è necessario in quanto gli investitori vogliono essere sicuri che tu conosca e comprenda esattamente l’ambiente in cui operi.
4. Analisi dei clienti
Fornisci informazioni approfondite sul target di mercato: devi delineare un profilo preciso delle caratteristiche demografiche, sociali, economiche, psicologiche e comportamentali dei tuoi futuri clienti e suddividerli in diversi segmenti. Che tipo di cliente soggiornerà in hotel? Spiega in che modo il tuo hotel soddisferà le esigenze di questi segmenti principali in termini di posizione, comfort e servizi . In fine devi rispondere alla domanda più importante: “perché i clienti dovrebbero scegliere il tuo hotel?”.
5. Analisi competitiva
Uno studio della concorrenza locale o delle strutture con un concept simile a livello nazionale e internazionale, un’analisi dei punti di forza e di debolezza e dei tassi di occupazione e quote di mercato (analisi SWOT). Deve inoltre poter rispondere alla domanda più importante: cosa ti differenzia da loro?
6. Piano Strategico
Questo si divide in 3 parti:
• Marketing: cosa farai esattamente per attirare i tuoi clienti? Quale sarà il tuo brand positioning? Come ti posizionerai nella testa del cliente? Quale diverso messaggio comunicherai ai diversi segmenti del business mix? Come sarà il tuo lavoro di direct marketing? Qual è il piano per il sito web del tuo hotel, SEO, SEM e SMM? Farai promozione offline?
• Distribuzione: quali canali di terze parti sfrutterai e come hai intenzione di gestire la disponibilità? Di quale tecnologia avrai bisogno?
• Revenue Management: quali tecniche utilizzerai per gestire le tariffe? Quali saranno le regole di deposito e cancellazione?
7. Piano organizzativo
Come pensi di gestire l’hotel? Di quanto personale avrai bisogno? Quali sono le descrizioni delle posizioni e le relative responsabilità? Che preparazione ed esperienza dovrebbero avere? Quando dovrebbero iniziare? Quali sono gli standard di servizio? Svilupperai manuali? Quali saranno i fornitori? Come pensi di gestire l’inventario?
8. Management team
Definire il dna della tua squadra. Quali saranno le attitudini comuni ai membri dello staff? Quali di queste caratteristiche determineranno il successo della tua attività?
9. Piano finanziario
Fornire i costi di start up della struttura (investimento di capitale), i costi fissi di gestione, i costi variabili e le proiezioni delle entrate per i prossimi cinque anni. Includere i KPI (key performance index ovvero i principali indici di performance) come % occupazione prevista, ADR (tariffa media giornaliera) e REVPAR (ricavi per camera disponibile) .
Se si stanno cercando fondi definisci precisamente quanto sarà necessario e quando. Spiega come intendi garantire un ritorno d’investimento e quando verranno pagati i creditori.
10. Fattori chiave
In sintesi di seguito i principali fattori chiave che determineranno il successo della tua attività:
- Selezione posizione
- Permessi e licenze
- Costruzione della struttura
- Personale e Formazione
- Apertura
- Break-even (punto di pareggio tra costi e ricavi)
- Mol/GOP (margine operativo lordo: reddito di un’azienda basato solo sulla sua gestione caratteristica, al lordo, quindi, di interessi (gestione finanziaria), tasse (gestione fiscale), deprezzamento di beni e ammortamenti)
- Mon (margine operativo netto)
Il raggiungimento di ogni singolo fattore chiave determina un minor rischio per gli investitori. Una volta raggiunti tutti i fattori il successo dell’attività è praticamente garantito.
11. Approfondimenti
Lo so, avevo detto 10 punti, questo consideralo una bonus-track! 🙂 Crea questa sezione per fornire ogni altra informazione utile. Non appesantire le sezioni principali del tuo business plan con troppi dettagli. Piuttosto sviluppa qui gli aspetti che ritieni più interessanti e documenta tutto con eventuali allegati.
Molte persone hanno grandi idee di business ma non riescono a trasformarle in aziende di successo. La differenza fra i sognatori e gli imprenditori è la capacità di mettere in pratica le proprie idee. Sei pronto a mettere il tuo sogno sul mercato?
Il primo passo è quello di scrivere le tue idee su carta. Fallo adesso, S U B I T O.
Spero che questa guida ti aiuterà a preparare un business plan convincente per il tuo hotel, perché nessun investitore o finanziatore sarà interessato al tuo progetto se non riesci a presentare un piano chiaro ed efficace.
Liberamente tratto da how to write a persuasive hotel business plan di Patrick Landman.
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